chi sono i Testimoni di Geova ?

mercoledì 14 dicembre 2011

I divieti dei Testimoni di Geova

 
I Testimoni di Geova vivono in una prigione di regole che la Società della Torre di Guardia fa credere essere volute da Dio. Alcune di queste regole sono davvero assurde e prive di senso sia logico che teologico.
I Testimoni di Geova:
  • Non possono salutare la bandiera. (Salvezza 1939 p. 253; TdG 1/7/77 p. 415)
  • Non possono comprare, accettare o detenere qualsiasi oggetto o simbolo religioso, né indossarlo (TdG 1/11/72 p. 647, 648; Sv 22/2/77 p. 28/30; Ks. 91 p. 85)
  • Non mangiare della mortadella o dei würstel (Sangue medicina e legge di Dio, 1969, p.12)
  • Non possono in alcun modo partecipare ad alcuna attività promossa da organizzazioni religiose come servizi funebri (TdG 1970 p. 735 e 1/7/68 p. 413; Verbale del 7/3/86)
  • Non possono partecipare a matrimoni, battesimi, cresime ecc., (TdG 1/10/61 p. 607 e 15/7/65 p. 444; circolare 6/7/79; Ks. 91 p. 95)
  • Non possono celebrare il Natale, la Pasqua, i compleanni né gli onomastici, la festa della mamma, del papà, il giorno di S. Valentino, il 1° maggio, i morti (TdG 1/12/68 p. 735 e, 15/12/91 p. 4;Sv. 8/10/56 pp, 24-26;Annuario 1976 p. 146; Ks. 91 p. 95)
  • Non si può ricordare la nascita di Cristo (“La verità che conduce alla vita eterna”, 1968 p.447)
  • Non si può festeggiare il compleanno (TdG 1/9/92 pp. 30-31; opuscolo, “I Testimoni di Geova e la scuola”, pp 17-18).
  • Non si può festeggiare la festa del papà e della mamma (opuscolo, “I Testimoni di Geova e la scuola” p. 21; Sv.8/10/56 pp.24-26; “Ragioniamo …”, p.150).
  • Non si può partecipare alle elezioni scolastiche e fare il capoclasse (opuscolo, “I Testimoni di Geova e la scuola”, p. 16).
  • Non si può lavorare in ditte che producono articoli natalizi (Km 3/1974; per un analisi dettagliata dei lavori che i Testimoni di Geova possono o non possono fare si consiglia la lettura del succitato Ministero del Regno (Km) e di quello del 10/1976)
  • Non possono lavorare in un bar o in un esercizio dove si vendono tabacchi, biglietti della lotteria e schedine del totocalcio (TdG 15/3/73 p. 163; Sv. 22/12/75 pp. 26, 27; Km. 3/74 e 10/76)
  • Non possono accettare sangue e, fino a poco tempo fa, non potevano accettare trapiantti o vaccini di alcun tipo, né mangiare in recipienti di alluminio. (The Golden Age, 30/1/35 p. 269; Consolation, 31/5/39 p. 3; TdG 15/7/61 p. 447; Km. 11/90)
  • Non possono utilizzare fertilizzanti, dare cibo al proprio animale contenente sangue o fargli trasfusioni, comprare del legno compensato che è stato preparato con della colla a base di sangue, lavorare dove si impiega del sangue, per esempio, sangue animale come concime (TdG 1/11/64 p. 639; 1/5/65 p. 282; Sv. 22/2/63 p. 24)
  • Non si può mangiare un animale ucciso ma non debitamente dissanguato (“La verità che conduce alla vita eterna”, 1968 p. 166)
  • Non possono accettare letteratura religiosa da altre confessioni, possono leggere solo la propria (TdG 15/8/84 p. 31, 15/3/86 p. 12; Km. 1/86 p. 4 § 7)
  • Non possono giocare a carte neanche se la posta è di pochi centesimi (Sv. 8/12/75; Km. 10/70, 8/74)
  • Non possono svolgere alcuna attività politica, da fare il sindaco o altro, o partecipare alle elezioni scolastiche (Sv. 22/11/74 pp. 13/16; Circolare del 6/7/79 e 8/1/79)
  • Non possono mangiare uova di pasqua, lepri e conigli pasquali (Sv. 22/3/86 p.7)
  • Non possono frequentare l’università (prima anche la scuola secondaria). (TdG 15/8/53 p. 160, 15/9/71 p. 574; Sv. 8/11/69p. 15, 22/11/71 p. 8; lettera del 7/12/85)
  • Non possono prendere di frequenza pillole per il mal di testa (TdG 15/8/78 p. 32; Lettera del 7/12/85)
  • Non possono (certe volte) ritornare da alcune persone per discutere su problemi dottrinali, “non ha bisogno di contendere” (lettera del 24/10/89)
  • Non possono per ricerche e studi, consultare la biblioteca della Betel (lettera del 5/10/83)
  • Non possono se infermiera, fare una trasfusione di sangue ad altro testimone anche se glielo ordinasse il dottore (Lettera del 12/9/80)
  • Non possono scrivere e spedire lettere a giornali senza prima averle fatte leggere agli anziani (circolare 25/1/90)
  • Non possono pronunciare discorsi personali, ma devono attenersi agli schemi provveduti dalla Società (Circolare del 24/6/83)
  • Non possono far ricadere sulla congregazione il biasimo di portare in tribunale un fratello insolvente, ma è preferibile rimetterci del denaro; è meglio tenere nascoste queste vergogne (TdG 1955 p. 510, 15/11/86 p. 20, 15/1/91 p. 28; Ks. 91 p. 139)
  • Non possono mandare i bambini all’asilo (Circolare del 8/1/79)
  • Non possono far parte di una giuria (TdG 74 p. 159/160; Sv. 8/5/79 p. 27/29)
  • Non possono criticare la Società Torre di Guardia (TdG 15/10/57 p. 621, 632; Qualificatevi, 1963 p. 160; Ks. 91 p. 95)
  • Non possono brindare, fare cin cin (TdG 1/10/68 p. 607, 15/4/94 p. 28; Sv. 8/6/85 p. 27)
  • Non possono augurare “salute” a chi starnutisce (Sv. 2273/63 p. 31)
  • Non possono giocare a scacchi e collezionare francobolli (Sv. 22/12/71 p. 16, 8/9/73 p. 12, 8/1/95 p. 16)
  • Non possono essere intervistati e fornire informazioni sull’organizzazione senza essere preventivamente autorizzati dalla Società (Circolare del 25/1/90)
  • Non possono bere certi tipi di vino (Sv. 22/2/63 p. 24, 22/3/84 p. 30)
  • Non possono usare alcuni tipi di sciampo per capelli (Lettera del 24/4/75)
  • Non possono giocare con i videogiochi (TdG 1/1/84 p. 30, 31)
  • Non fare un brindisi o “cin cin” (TdG, 01-10-1968, p.607; Sv. 8-6-1985, p.27)
  • Non portare la barba (TdG, 1-2-1976, p.85; TdG 15/9/1968 pp. 575-576; TdG 1/2/1976 p.85)
  • Non possono vedere teleromanzi alla TV (TdG 15/7/87 p. 19/20)
  • Non si può praticare la danza classica (TdG 1/2/76 p.85)
  • Non possono avere in casa per ornamento delle maschere (Sv. 8/8/95 p.24)
  • Non possono pensare perché è dannoso (TdG 15/1/68 p. 44)
  • In un matrimonio geovista è vietato mettere confetti nei sacchetti delle bomboniere, usare le popolari marce nuziali, lanciare del riso sugli sposi (Km. 7/67; TdG 15/8/61 p. 511, 1/9/69 p. 534)
  • Non possono sposare un incredulo (Ks. 91 p. 132)
  • E’ sconsigliato (una volta era vietato), il ricorso agli psicologi e agli psichiatri (TdG 1/6/78 p. 31/32; Sv. 8/8/60 p. 30)
  • E’ vietato recitare il Padre nostro con persone di un’altra fede (SJ. P. 26, 27)
  • Predicando per strada, non possono contare come servizio di campo, il tempo impiegato per prendere un caffè o fare uno spuntino (Km. 5/79, 9/88 p. 3)
  • Se, come lavoro fai il postino; attenzione, sarebbe condannabile il cristiano se fra i luoghi in cui consegna la posta vi fossero alcune case di ladri o una ditta che vende idoli? (TdG 1/1/83 p. 26)
  • Non raccogliere denaro per il mondo o per una data causa (TdG 15/8/65 p. 488)
  • Non si può fumare una sigaretta (TdG 15-11-1973, pp.688-696)
  • Non tenere immagini di Santi, farne un falò (TdG 15/7/75 p. 423; Sv. 8/8/74, p. 5; Annuario 1973 p. 55)
  • Non si deve avere amici che non sono Testimoni di Geova (TdG del 15/7/91 p.23; TdG del 15/1/91 p. 27; TdG del 15/4/93 pp.15-16; TdG del 1/7/93 p. 22).
  • Non si può partecipare ad attività extrascolastiche come attività sportive organizzate (opuscolo “I Testimoni di Geova e la scuola”, pp. 22-23).
  • Non si può praticare sport professionisti (Sve 8-11-1986, p.17,18)
  • Non si può fare l’animatrice in una gara sportiva o la reginetta in un concorso di bellezza (opuscolo, “I Testimoni di Geova e la scuola”, p.23).
  • Non si può partecipare a balli studenteschi (opuscolo, “I Testimoni di Geova e la scuola”, p.24).
  • Non si può recitare il Padrenostro con persone di un’altra fede (opuscolo, “I Testimoni di Geova e la scuola”, pp. 26-27).
Ma “Cristo ci ha liberati per farci vivere effettivamente nella libertà. State dunque saldi in questa libertà e non ritornate ad essere schiavi“ (Gal.5,1).
 

STORIA


Il fondatore dei Testimoni di Geova è Charles Taze Russel, commerciante, nato a Pittsburgh nel 1852. Educato nel calvinismo, ma verso i vent' anni assorbì le idee degli Avventisti che predicavano l' imminente fine del mondo.


Gli successe l' avvocato J. F. Rutherford (1869-1942). Fu durante la sua presidenza che i Russeliti cominciarono a chiamarsi Testimoni di Geova. Rutherford asserì che il primo componente della setta fu Abele, e quindi la loro organizzazione doveva ritenersi la più antica comunità religiosa.


Alla morte di Rutherford (1942), fu nominato Nathan Homer Knorr, che introdusse la novità della proibizione delle trasfusioni di sangue e del fumo.


Gli successe F. W. Franz, il quale è ancora l' ultranovantenne presidente. Suo nipote, Raymond Franz, si è dimesso dalla setta e nel suo libro " Crisi di coscienza", denuncia le manipolazioni di cui sono vittime i Testimoni di Geova.


CHI LI GOVERNA


I Testimoni di Geova di tutto il mondo sono governati dal Governing Body, il " Corpo direttivo" che detta le sue leggi da Brooklyn e che si è autoproclamato nientemeno che la continuazione del "gruppo degli apostoli e anziani della Chiesa delle origini a Gerusalemme, con il compito di sorvegliare la predicazione mondiale della buona notizia ".


Questa "sorveglianza" è strettissima e globale. Non solo la loro Bibbia, ma anche tutti i libri, riviste e opuscoli che diffondono a milioni di copie in tutte le lingue, sono preparati e tradotti solo dalla sede di Brooklyn.


E' indubbio che i Testimoni di Geova stanno facendo in Italia, con i massicci interventi della centrale di Brooklyn, un poderoso sforzo di proselitismo: quasi ventidue milioni di ore di predicazione, nel solo 1982; oltre ventotto milioni di copie di riviste distribuite, insieme ad altre decine di migliaia di libri ed opuscoli di ogni tipo.


L'interpretazione della Bibbia viene comunicata attraverso la loro rivista ufficiale, "La Torre di Guardia", a cui tutti devono credere ciecamente.


Scrivono in proposito:


"Indipendentemente da chi abbia scritto questi articoli, questi sono accuratamente controllati da membri del Corpo Direttivo prima di essere pubblicati …"


In merito del Corpo direttivo, essi scrivono: "La comparsa del CORPO DIRETTIVO avvenne sotto la guida dell'invisibile spirito di Geova."


 


COMPITI E ORGANIZZAZIONE


 I doveri non sono leggeri:" i loro compiti includono il ricevere e il trasmettere a tutti i servitori terreni di Geova cibo spirituale.


I gruppi locali dei T.d.G. vengono chiamati "CONGREGAZIONI" : queste sono riunite in "CIRCONDARI" di circa 20 congregazioni ciascuna: più circondari, costituiscono un "DISTRETTO".


Tutto è sotto il controllo di speciali "Sorveglianti viaggianti" stipendiati.


I loro luoghi di riunioni sono dette "Sale del Regno", in cui si riuniscono più volte alla settimana per studiare la "Torre di Guardia", il libro di Congregazione.


Ogni anno organizzano, nelle principali città, congressi internazionali o locali, che di solito terminano con il "battesimo" nella piscina.


Ogni T.d.G. ha il compito di dedicare un determinato numero di ore alla settimana per la predicazione di casa in casa degli insegnamenti e si servono ampiamente della radio e della televisione.


 


 GEOVA: L' UNICO NOME DI DIO


 I T.d.G. affermano che "per distinguersi dai molti falsi dei, il vero Dio si sia dato un nome personale, questo nome è Geova : il nome esclusivo di Dio".


In realtà il punto importante non è con quale nome ci si rivolge a Dio, bensì è fondamentale che serva a "distinguerci" dagli altri.


Quanto ai libri dei NT il termine ebraico Iahvè non viene mai usato; per indicare Dio, si trovano i vocaboli: THEOS (Dio), PATER (Padre), KYRIOS (il Signore).


 


UNO STRANO MODO DI USARE LA BIBBIA


 La Bibbia italiana dei TDG, "Nuovo Mondo delle Sacre Scritture", non è tradotta dai testi originali ebraici, aramaici e greci ma dalla Bibbia inglese: è quindi una traduzione della traduzione.


Non solo la traduzione, ma anche l'interpretazione è quanto mai arbitraria.


Ancor più sorprendente è il loro modo di leggere e di usare la Bibbia. Seguono un metodo che va sotto il nome di "fondamentalismo" e che, da tempo, è stato rifiutato dagli studiosi.


CRITICA


Vorrebbero prendere tutto alla lettera, in modo molto materiale, pagina per pagina, riga per riga, ma evidentemente non sempre ci riescono e incorrono in molte incoerenze.


Ad esempio, dicono che gli "eletti" destinati al cielo sono in tutto 144.000 , prendendo alla lettera il passo dell' Apocalisse (7,4) che parla di 12.000 "segnati" per ognuna delle dodici tribù di Israele (12.000 x 12= 144.000!!).


Solo 144.000 eletti, allora, avranno la vita eterna in cielo, gli altri avranno la vita eterna ma… sulla terra.


C'è anche da aggiungere che, secondo i TdG, i 144.000 hanno incominciato a raggrupparsi in cielo dopo il 1914; ogni tanto ne risorge qualcuno. Il numero degli eletti sta per essere completato; per l' esattezza, a completare il numero dei 144.000, nel 1982 mancavano 9.529 posti.


 


NON POSSONO DIRSI CRISTIANI


Essi sostengono:


La Trinità non esiste


Cristo non è Dio


Non esistono né Sacramenti né Messa


L' anima dell'uomo muore con il corpo


Non esistono né inferno, né purgatorio


Non bisogna venerare né la Madonna, né i Santi


Tenere le immagini è idolatria


Cristo non ha fondato la Chiesa


La Chiesa cattolica è chiamata Babilonia: la città di Satana


Il Papa e i Vescovi sono "l'espressione visibile del potere di Satana"


La fine del mondo è imminente


Gli eletti sono 144.000


Si salveranno solo i TdG


Non solo negano la Trinità, ma dicono che questa dottrina "disonora Dio" perché equivale a credere a tre dèi. Il termine "spirito" di Iahvè indica la potenza con la quale Dio agisce.


Dai loro scritti la figura di Cristo è ridotta ad un essere confuso, un super angelo, un piccolo dio che si chiama Figlio di Dio, ma non è Dio.


Russel scrive: "Gesù è un dio, ma non Geova Iddio", e il suo successore Rutherford è ancora più categorico: " alcuni affermano che Gesù Cristo sulla terra era vero Dio e vero uomo. Questa teoria è errata."


 


CURIOSITA'


La proibizione delle trasfusioni di sangue, presso i TdG, entrò in vigore nel 1945, quando fu annunciata sulla rivista "la Torre di Guardia" del 1 luglio 1945, nell'articolo intitolato "Santità del Sangue".


Su "la Stampa" del 4 gennaio 1977 si parla di Debora, una bambina di 14 mesi, ricoverata all'ospedale di Pescara che è stata salvata solo per l'intervento del magistrato che ha ordinato la trasfusione nonostante l' opposizione della madre.


In relazione al caso della piccola Debora, il ministro dei TdG Farniti, in un'intervista a "la Stampa" di Torino, ancora spiegava così la loro posizione: " la base della nostra fede è la Bibbia come essa è…dopo il Diluvio, Geova disse a Noè che gli uomini potevano mangiare ogni animale, ma non con la sua anima, con il suo sangue… la Bibbia ripete più volte che l'anima è nel sangue."l'anima è nel sangue."


Secondo i TdG la trasfusione corrisponde a "mangiare il sangue". E insistono nel dire che "questa legge di astenersi dal sangue fu incorporata nei comandamenti dati alla nazione d'Israele…ed è in vigore anche per i cristiani."


 

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